Conclusa l'edizione 2013 del Festival

Chiusa con la conferenza stampa di oggi, la settima edizione di uno degli appuntamenti culturali nel settore scacchistico tra i più importanti in Italia, realizzato nel periodo 14-20 settembre in una logica itinerante volta a valorizzare il legame tra identità del territorio, cultura e turismo sostenibile. Il “Riviera dei Cedri”, co-finanziato da Regione Calabria e Comunità Europea, e promosso dall’ARCA (Associazione Albergatori Riviera dei Cedri), per l’edizione 2013 ha ancora una volta coinvolto organizzativamente: Angelo Napolitano (direttore artistico - ARCA), Luigi Forlano (responsabile tecnico – pluri campione regionale) e Michele Capalbo (responsabile didattico – associazione Didascalabria).

La manifestazione, avviata sabato 14 settembre nello splendido centro storico di Diamante, nei giorni seguenti ha interessato numerose altre location del territorio: il palazzo Feudale di Verbicaro, il Borgo di Fiuzzi (Praia a mare), il palazzo Rinascimentale di Aieta, il Museo del Cedro di Santa Maria del Cedro, per poi concludersi venerdì 20 settembre presso il palazzo del Trono (sede del Museo dei "Brettii e del mare") di Cetraro paese.

Ecco i numeri dell’evento! I laboratori “espandi le tue capacità” che hanno avvicinato al mondo degli scacchi oltre 200 entusiasti studenti di scuole e associazioni presenti nell'Alto Tirreno Cosentino. Un laboratorio ha visto protagonisti anche un gruppo di giovani diversamente abili supportati dalla sede di Cetraro dell'AIAS. Il torneo “Lampo sotto le stelle” che ha visto protagonista oltre 50 giovani scacchisti in erba provenienti da tutta Italia. Gli stessi hanno anche partecipato alla prima edizione dello stage di approfondimento sul gioco degli scacchi tenuto da importanti maestri della prestigiosa Accademia Internazionale di Scacchi di Perugia. La rievocazione di alcune storiche partite realizzate da uno dei più straordinari giocatori del '600: Gioacchino Greco, detto Il Calabrese perché nato a Celico, che hanno incontrato l'entusiastica partecipazione sia dei tanti turisti presenti all'edizione 2013 del Peperoncino Festival di Diamante sia dei tanti stranieri ospiti del Borgo di Fiuzzi (Praia a mare). La grande novità dell'edizione 2013 è però il primo Torneo Nazionale a Squadre "Riviera dei Cedri" riservato a 16 rappresentative di scuole secondarie di II grado provenienti da tutta Italia. Si è trattato di un inedito e innovativo appuntamento scacchistico che ha registrato l’interesse e la veicolazione nelle scuole sia del Ministero dell’Istruzione sia della Federazione Scacchistica Italiana. Un torneo che non prevedeva alcuna differenza di genere in quanto squadre maschili, femminili o miste, potevano affrontarsi al Riviera dei Cedri con la formula ad eliminazione diretta. I turni della fase eliminatoria si sono disputati al Borgo di Fiuzzi di Praia a Mare, mentre la finale si è tenuta la sera del 17 nel suggestivo palazzo rinascimentale di Aieta. Ha vinto questa prima edizione del torneo il LICEO “CANNIZZARO” di PALERMO, che ha battuto sul filo di lana l'IIS “FERMI” di BAGNARA CALABRA. Terza classificata la squadra del Liceo “Pitagora” di Rende. Alla finale di Aieta erano presenti, tra gli altri, l'assessore Regionale, Mario Caligiuri e il vice presidente della Federazione Scacchistica Italiana, Luigi Troso. Nell’occasione l'assessore Caligiuri ha rimarcato la valenza educativa e formativa del nobil gioco, oramai riconosciuta anche da alcune direttive europee, dando atto agli organizzatori di essere stati ottimi e competenti precursori in Calabria.

Il programma del Festival ha promosso anche un'interessantissima mostra volta a ricostruire l’evoluzione nella pittura delle citazioni scacchistiche a partire dall’oscuro artista attivo nel 1200 a.C. che ci narra che la stessa Nefertari amasse trascorrere il tempo nella sua camera mortuaria, dilettandosi nel giocare a Scacco matto con l’eternità, per finire a pittori del novecento che, come Moshe Rynecki ci ricordano come all’epoca il gioco degli scacchi fosse entrato nella vita quotidiana di tante comunità. La mostra ha quindi ancora una volta esaltato il profilo di questo innovativo Festival: la promozione del gioco degli scacchi tra giovani e meno giovani, non dimenticando mai di fare cultura.

Un grandissimo successo, dunque, quello registrato dalla settima edizione del “Riviera dei Cedri”, soprattutto per gli aspetti culturali e didattici che hanno permesso di “ridurre a zero” la distanza tra i tanti e il gioco degli scacchi!
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